L’ultimo album di Elena LEDDA, “Amargura”, che vede la collaborazione di Lino Cannavaciuolo, coniuga con grande efficacia le vibrazioni ancestrali del patrimonio sardo e quello più codificato e melodico di Napoli.
“Amargura” (amarezza) propone un lungo viaggio caratterizzato da influenze provenienti dal jazz e da un sound tutto mediterraneo. Gli arrangiamenti aiutano a sottolineare il valore autentico dei sentimenti espressi e si alternano a cadenze malinconiche, nostalgiche, amare, dolci, quasi una ninna nanna.
Elena LEDDA, nata in Sardegna a Selargius, intraprende l’attività professionale parallelamente agli studi musicali in Conservatorio, dove ha studiato prima oboe e poi canto. Dotata di una voce straordinaria, con una peculiarità rara, sembrava destinata ad una sicura carriera da soprano, ma è stata attratta dalla musica dei cantadores ed ha scelto infine la musica popolare.