Serenella Sossi, originaria di Imperia, si è diplomata al Liceo Artistico di Genova, allieva dello scultore Lorenzo Garaventa. Dopo un lungo periodo torinese, vive ormai da anni a Nizza sulla Costa Azzurra, dove ha seguito corsi e stages di scultura e pittura e ha intrapreso studi di filosofia estetica. A contatto con lo stimolante ambiente artistico francese, ha affinato il suo personale stile con un interessante mélange di culture. Le sue realizzazioni, caratterizzate da una costante ricerca di verticalità, sono anche il riflesso di un personale percorso interiore, filosofico e spirituale. Nella sua pittura predominano la raffinata ricerca di luce e colore e una conturbante dualità tra figurazione e astrazione. Queste caratteristiche della sua espressione pittorica, si ritrovano ovviamente, ma ri-formate e ri-formulate, anche nelle sue sculture. “E’ il momento privilegiato dell’artista, quello della creazione, che la dirige verso un’espressione o l’altra, ma sempre con la stessa autenticità. Ogni suo lavoro è frutto di meditazione, sia che si tratti di un semplice schizzo, un quadro o la scultura più complessa, tutto è il frutto di un impegno totale, quale, per Serenella, è quello dell’artista.” (Michel Gaudet, critico d’arte) “Ma quello che maggiormente colpisce sono i suoi quadri legati a terribili fatti, come l’11 settembre. E’ lì che l’artista esprime il suo stato d’animo in modo da coinvolgere profondamente l’osservatore.” (Bruno Breschi, giornalista)
Dal 1995 si dedica esclusivamente all'attività artistica ed espone regolarmente in Italia, Francia e Germania. Collabora, dal 2002, col Museo Archeologico delle Meraviglie di Tenda, per cui ha realizzato innumerevoli sculture espressamente create per le mostre tematiche del museo. Ha inoltre eseguito una scultura per il Museo Archeologico di Cimiez - Nizza e recentemente ha ideato una “maquette” per il Forum di Architettura di Nizza. A Valloria (Imperia), “il paese delle porte dipinte”, ha reinterpretato pittoricamente una porta e nel 1999, ha eseguito, un dipinto nella chiesa del paese. Si tratta di un trittico rappresentante la Crocifissione, pittura ad olio su legno, realizzato con la caratteristica tecnica verticale che contraddistingue l'artista. Da diversi anni insegna disegno e pittura privatamente, oltre a organizzare e dirigere stages di scultura e pittura. Dal 2005 insegna scultura modellato al Centro Culturale di St. Laurent du Var e dal 2008 “arts plastiques” all' Espace Magnan a Nizza. Ha inoltre partecipato al V Convegno Internazionale Da Ulisse a... La città e il mare Dalla Liguria al mondo (Imperia 7-8-9 ottobre 2004), mettendo in evidenza, con un originale commento, i legami che uniscono alcune delle sue opere pitturali con il poeta russo Lermontov e il pittore russo Vrubel.